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Le finali del 2016 e le decisioni sul 2020

Il Comitato Esecutivo UEFA si riunisce da oggi per decisioni importanti come le sedi per le finali delle competizioni per club 2016 e le 13 federazioni che ospiteranno UEFA EURO 2020.

Le finali del 2016 e le decisioni sul 2020
Le finali del 2016 e le decisioni sul 2020 ©UEFA.com

La selezione delle 13 federazioni che ospiteranno UEFA EURO 2020 e la scelta delle città per le finali delle competizioni UEFA per club del 2016 sono tra le priorità della riunione del Comitato Esecutivo UEFA che inizia oggi.

Il comitato, presieduto dal presidente UEFA Michel Platini, si riunirà nella sede di Nyon. La decisione più importante in agenda sarà la scelta degli stadi che tra due anni prenderanno l’eredità di Berlino e Varsavia 2015, come sede delle finali di UEFA Champions League e UEFA Europa League.

Sarà altresì tracciato un bilancio della prima giornata delle Qualificazioni Europee per UEFA EURO 2016. Per la prima volta, infatti, le partite di qualificazione sono state disputate secondo il concetto della ‘Settimana del Calcio’. Si tratta di una disposizione innovativa degli incontri dal giovedì al martedì, che permette ai tifosi di seguire più partite possibili per prepararsi al meglio in vista di UEFA EURO 2016 in Francia.

Inoltre, il comitato si informerà sul percorso di preparazione per la competizione del 2016, che dal 10 giugno al 10 luglio 2016 vedrà 24 squadre impegnate nella conquista della coppa. Verranno disputate un totale di 51 partite in oltre 32 giorni di competizione. Queste le sedi degli incontri: Bordeaux, Lens, Lilla, Lione, Marsiglia, Nizza, Parigi, Saint-Denis, Saint-Etienne e Tolosa.

Altri punti nell’ordine del giorno includono alcune decisioni per la tutela della salute dei calciatori. Verranno prese in esame le procedure da osservare in caso di commozione cerebrale di un giocatore. A seguito di alcuni gravi scontri di gioco, infatti, la comunità sportiva mondiale ha deciso di concentrarsi particolarmente su questo argomento. Il Comitato Esecutivo sarà interpellato anche per approvare il regolamento del Campionato Europeo Femminile UEFA del 2015-17. La fine dell’assemblea è prevista per le ore 18 e sarà seguita da una conferenza stampa a cui parteciperà il Segretario Generale UEFA, Gianni Infantino.

Venerdì invece arriverà l’annuncio tanto atteso: verranno ufficializzate le 13 sedi della fase finale di UEFA EURO 2020. La scelta verrà resa nota dal Comitato Esecutivo durante una cerimonia all’Espace Hippomène di Ginevra, a partire dalle ore 13:00.

La decisione di organizzare un “Europeo per l’Europa” in diverse tra le più importanti città del mondo, si ispira a una prima idea del presidente UEFA Michel Platini, in collaborazione con le federazioni affiliate alla UEFA. Le partite sono state suddivise in 13 diversi pacchetti: ci sono 12 pacchetti standard che comprendono tre partite dei gironi e una partita ad eliminazione diretta (ottavi o quarti di finale), e un pacchetto per semifinale e finale.

Diciannove città/federazioni hanno presentato la propria candidatura alla UEFA entro la scadenza del 25 aprile. La UEFA ha anche pubblicato la scheda di valutazione delle candidature per UEFA EURO 2020, allegando l’analisi approfondita dei fascicoli forniti da tutte le federazioni che hanno presentato la candidatura.

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