21 giugno 1955: una decisione storica

Il 21 giugno 1955 è una data storica per il calcio europeo: mentre l'attuale presidente UEFA, Michel Platini, nasceva a Joeuf nel nord-est della Francia e... la UEFA approvava la tanto attesa organizzazione della prima competizione europea per club.

L'organo di governo del calcio europeo dava così vita alla più prestigiosa competizione per club, la Coppa dei Campioni, che dall'inizio degli anni '90 si chiama UEFA Champions League. Da allora, squadre leggendarie, grandi calciatori e allenatori geniali si sono affrontati sui campi di tutto il continente, per un repertorio infinito di partite memorabili, gol meravigliosi e numeri indimenticabili per tutti gli appassionati.

Eppure, l'idea originale di una competizione europea per club non fu della UEFA. Lo slancio iniziale venne dal quotidiano sportivo francese L’Equipe e da Gabriel Hanot, che dopo una carriera da calciatore e 12 presenze nella Francia tra il 1908 e il 1919 prima di diventare giornalista.

Nel 1954, dopo la vittoria del Wolverhampton Wanderers FC sull'Honvéd FC, la stampa inglese aveva detto che i “Wolves” erano i campioni del mondo. Nel dicembre dello stesso anno, Hanot ribatté con un articolo su L’Equipe e annunciò che il giornale aveva avuto una grande idea…

“L'idea è quella di un campionato per club mondiale o almeno europeo… Vale la pena provare", scriveva said Hanot. Jacques Goddet, proprietario e direttore del giornale, era d'accordo, mentre Jacques de Ryswick, direttore della rubrica di calcio, parlava di “un campionato europeo per club”. Al collega Jacques Ferran toccò scrivere le prime regole e il progetto iniziò ad acquisire forma.

Alla competizione avrebbero partecipato 16 squadre, non necessariamente quelle campioni nazionali ma quelle scelte dalle rispettive federazioni, che si sarebbero affrontate con gare di andata e ritorno. Le società accolsero il progetto con entusiasmo e L’Equipe presentò l'idea alla FIFA, che pur essendo favorevole osservò che una competizione del genere non ricadeva nel suo ambito organizzativo.

Successivamente, il giornale si recò presso la UEFA, fondata a giugno del 1954. La UEFA tenne il suo congresso inaugurale a marzo del 1955 a Vienna, dove Hanot e Ferran presentarono l'idea. L'organo di governo rispose che era “compito delle federazioni autorizzare le squadre a partecipare a un evento del genere”. L’Equipe organizzò un incontro fra i club il 2 e 3 aprile 1955 a Parigi, dove fu approvata la bozza di regolamento e venne formato un comitato organizzatore.

Considerato l'impeto, la UEFA ritenne necessario intervenire. Al meeting del Comitato Emergenze a Londra (6-7 maggio 1955), fu deciso di inviare una lettera alla FIFA, il cui Comitato Esecutivo si riuniva nelle vicinanze il giorno dopo. La UEFA chiedeva di “esaminare le condizioni per organizzare un torneo del genere, garantendo il rispetto delle regole internazionali sulle responsabilità delle federazioni”.

La FIFA reagì positivamente alla richiesta della UEFA, che fu invitata a organizzare la competizione purché avesse il consenso delle federazioni nazionali. Il Comitato Esecutivo UEFA si incontrò a Parigi il 21 giugno 1955. Nel verbale si legge: “Innanzitutto, si dichiara che questa Coppa [competizione] verrà organizzata dall'Unione Europea [i.e. la UEFA]”.

Le regole originali scritte da Jacques Ferran ricevettero il via libera con qualche emendamento. La UEFA invitò le federazioni a iscrivere le squadre vincitrici del campionato nazionale, dando priorità ai club invitati da L’Equipe. Successivamente fu nominato un comitato organizzatore UEFA al posto di quello originale.

Il 4 settembre 1955 iniziava ufficialmente la Coppa dei Campioni con la sfida tra Sporting Clube de Portugal e FK Partizan (3-3) a Lisbona.

Al primo turno partecipavano AGF Aarhus (Danimarca), RSC Anderlecht (Belgio), Djurgårdens IF (Svezia), SC Rot-Weiss Essen (Germania), Gwardia Warszawa (Polonia), Hibernian FC (Scozia), AC Milan (Italia), MTK Budapest (Ungheria), FK Partizan (Jugoslavia), PSV Eindhoven (Olanda), SK Rapid Wien (Austria), Real Madrid CF (Spagna), Stade de Reims (Francia), 1. FC Saarbrücken (Saarland), Servette FC (Svizzera) e Sporting Clube de Portugal (Portogallo).

La visione de L’Equipe e  la perfetta comprensione del momento storico da parte della UEFA portarono a sei decenni di magie calcistiche. “La Coppa dei Campioni, insieme al campionato, è l'obiettivo più importante per un club - ha dichiarato Francisco ‘Paco’ Gento, unico giocatore ad averla vinta sei volte -. Solo se la vinci diventi un grande e tutto il mondo parla di te…”.