Il calcio italiano a lutto per la scomparsa di Luigi 'Gigi' Riva
martedì 23 gennaio 2024
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Miglior marcatore di tutti i tempi dell'Italia e vincitore di UEFA EURO 1968, Luigi 'Gigi' Riva è scomparso lunedì all'età di 79 anni.
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Soprannominato "Rombo di Tuono" per la sua forza fisica, abilità nei colpi di testa e per il sinistro al fulmicotone, Riva ha collezionato 42 presenze con la nazionale tra il 1965 e il 1974, segnando 35 gol e stabilendo il record di marcature con gli Azzurri.
Trascinatore dell'Italia in due delle più celebri partecipazioni degli Azzurri nelle fasi finali: la prima quando dopo aver recuperato da una frattura alla gamba, ha segnato il gol del vantaggio nel replay della finale dei Campionati Europei UEFA del 1968 contro la Jugoslavia a Roma, con l'Italia che ha vinto 2-0 ed è salita sul tetto d'Europa per la prima volta nella sua storia; poi due anni dopo quando ha condotto gli Azzurri sino alla finale della Coppa del Mondo FIFA 1970 - poi persa contro il Brasile - dopo l'iconica vittoria per 4-3 in semifinale contro la Germania Ovest, dove ha anche segnato il terzo gol dell'Italia.
Riva ha trascorso tutta la sua carriera in Serie A con il Cagliari, che ha guidato fino al celebre Scudetto della stagione 1969/70. In totale ha segnato 208 gol in 378 partite col club sardo.
Dopo essersi ritirato nel 1976, ha ricoperto per un breve periodo la carica di presidente del Cagliari nella stagione 1986/87, prima di ricoprire vari ruoli con la nazionale italiana dal 1988 al 2013.
Molte leggende del calcio italiano hanno subito reso omaggio alla memoria di Riva.
"È stato il più grande attaccante italiano della storia e uno dei migliori al mondo", ha dichiarato l'ex allenatore dell'Italia, Arrigo Sacchi. "Quando ho lavorato con lui in Nazionale, ho conosciuto un uomo ancora più grande del calciatore, una persona straordinaria. Ha dedicato tutta la sua vita al calcio, dobbiamo essergli tutti grati".
L'ex compagno di nazionale, Dino Zoff, ha aggiunto: "Perdo un grande amico, abbiamo percorso una lunga vita insieme. Una tristezza infinita. Era una persona squisita e forte".
La Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) ha annunciato un minuto di silenzio prima di tutte le partite da oggi fino al weekend.